Adone Brandalise insegna Teoria della letteratura presso il Dipartimento di studi linguistici e letterari dell'Università di Padova. Le linee prevalenti della sua ricerca l'hanno portato ad intrecciare tematiche estetologiche e filosofico-politiche con una riflessione teorico-letteraria prevalentemente centrata sull'interrogazione dei testi, costante restando l'interesse per i rapporti tra letteratura e cinema. Ha collaborato alle riviste Lettere italiane, Studi sul Boccaccio, Studi Novecenteschi, Il Centauro, Laboratorio politico, Filosofia politica, Ermeneutica letteraria ed altre. È membro del Collegio del Dottorato in Scienze Filologiche, Linguistiche e Letterarie presso l'Università degli Studi di Padova. Dirige il Master di Studi Interculturali istituito presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dall'A.A. 1998-99 e coordina l'attività di ricerca del Laboratorio di Studi Interculturali al Master collegato. Per quattro anni, dalla fondazione al 2008, è stato direttore del CIRSSI (Centro interdipartimentale di ricerca e servizi per gli studi interculturali, istituito presso l'Università degli Studi di Padova).
Sul versante più direttamente riguardante il contesto tematico del progetto "From the European South", i suoi interessi di ricerca sono andati precisandosi in direzione di un'analisi dello statuto concettuale delle principali categorie coinvolte nella rappresentazione delle relazioni tra culture in rapporto all'evoluzione dell'assetto epistemologico dei loro saperi di provenienza, con particolare attenzione, anche con più diretto accesso a forme di ricerca sul campo, allo studio dei nuovi modi di soggettivazione nell'esperienza dei migranti. Attualmente è delegato del Rettore dell'Università degli Studi di Padova per la promozione delle ricerche interculturali e le iniziative per la città.
Tra i suoi scritti si ricordano Oltranze. Simboli e concetti in letteratura (Unipress, 2002) e Categorie e figure. Metafore e scrittura nel pensiero politico (Unipress, 2003). Più recentemente, con Erminia Macola, Bestiario lacaniano (Bruno Mondadori, 2007).
Fotografia per gentile concessione di Franco Capovilla